L’attrice e scrittrice, Angelica Loredana Anton, sottoposta a un delicato intervento chirurgico per una dolorosa “Diastasi dei retti addominali”.

L’attrice e scrittrice, Angelica Loredana Anton, sottoposta a un delicato intervento chirurgico per una dolorosa “Diastasi dei retti addominali”.

E’ entrata in  sala operatoria, presso la clinica privata “Iatropolis” di Caserta,  alle 11,30 per uscirne alle 15,40, di ieri 10 giugno, la giovane attrice e scrittrice Angelica Loredana Anton,  moglie dello sceneggiatore e produttore Gennaro Ruggiero, per sottoporsi a un delicato intervento chirurgico per una Diastasi dei retti addominali che in circa tre anni ha causato forti sofferenze ad Angelica.

Il Dr. Alberto Capone, noto chirurgo estetico,  già responsabile chirurgia plastica Azienda Ospedaliera Universitaria di Salerno, menzionato dal Who’s Who Intercontinental Registry 2014 (elenco internazionale) tra i chirurghi estetici più rinomati in Italia, è stato coadiuvato da ben 5 collaboratori in questo delicato intervento.

Il Dr. Capone, ha dichiarato al nostro giornale: “L’intervento si è rivelato più complesso di come sembrava, ma il risultato sarà ottimo, e la nostra bella e brava attrice e scrittrice, recupererà forma e smalto per affrontare tutti i futuri progetti degni di un successo meritato”- “Dovrà avere un po di pazienza, e nel giro di poche settimane di convalescenza, potrà ripartire alla grande.”.

Ad accompagnare e a sostenere tutto il decorso pre-operatorio e post-operatorio, il marito Gennaro Ruggiero, il quale ha dichiarato: “Angelica era un bel pò che stava soffrendo per questo problema tra dolori e gonfiore. Va detto però che ha dato lei stessa un notevole contributo ai medici per capire realmente qual’era la causa della sua sofferenza e gonfiore addominale che non si fermava, indicando l’ipotesi della diastasi dei retti addominali post parto”.

il 12 giugno la giovane attrice e scrittrice tornerà a Roma, e comincerà il periodo di recupero per tornare poi presto sul set e a nuovi progetti culturali oltre che cinematografici.

Francesco De Luca

 

Post a Comment