Il Personaggio: La denuncia di Francesca Lai eliminata nel 2007: “Tante miss nude su Facebook”.

Il Personaggio: La denuncia di Francesca Lai eliminata nel 2007: “Tante miss nude su Facebook”.

Nel 2007 stava accarezzando il sogno di salire sulla passerella di Salsomaggiore, come una delle candidate alla corona di Miss Italia. Aveva poco più di vent’anni, un titolo di terza classificata a “Miss Mascotte”, conquistato qualche stagione prima, e una fascia che le avrebbe permesso di accedere dritta alle prefinali. Francesca Lai, ha 24 anni, vive a Margine Coperta e oggi è mamma a tempo pieno della piccola Camilla di 2 anni e mezzo (nella foto sopra mamma e figlia). Il suo sogno si è infranto il giorno della finale toscana, a Casciana Terme con la squalifica per foto osé su web.

L’abbiamo contattata per sapere cosa pensa lei, ragazza della Valdinievole, di Miss Italia, ora che il concorso di Patrizia Mirigliani è arrivato a Montecatini, dietro casa sua.

Francesca, quel giorno, a Casciana c’ero anch’io e ricordo della tua squalifica. Mi spieghi come ti hanno comunicato la notizia?
“Mi stavo truccando per prepararmi per salire sulla passerella, quando è arrivato uno dei responsabili dell’agenzia che organizza il concorso in Toscana. Mi portarono in una stanza e mi mostrarono alcune mie immagini a seno nudo che avevano trovato, credo, sul web. Mi dissero che, secondo il regolamento, erano foto sconvenienti e che ero eliminata definitivamente da Miss Italia”.

Di che foto si trattava?
“Avevo fatto un servizio fotografico e alcune immagini, tra l’altro, erano state pubblicate su Panorama, Maxim e Fox. Non erano volgari, ma simili a quelle che vediamo ogni anno sui calendari dove sono comparse le donne più importanti dello spettacolo”.

Conoscevi, però, il regolamento…
“Sì, ma non credevo che si venisse a sapere e, sinceramente, non pensavo che fosse un atto così grave tanto da essere squalifica”.

Sei rimasta delusa?
“Quel giorno scoppiai a piangere, pensavo che il mondo mi crollasse addosso, ma fui rassicurata dai rappresentanti dell’agenzia che avevano promesso di starmi vicino e, comunque, aiutarmi in qualche modo a emergere perché, mi dissero, che credevano in me. Addirittura, mentre piangevo, di fronte a me, vidi scendere le lacrime dagli occhi del maggiore responsabile di quella agenzia”.

Poi invece?
“Mi hanno totalmente abbandonata. Per me non hanno avuto piu’ interesse”.

Ci hai più riprovato con i concorsi di bellezza?
“Sì, mi sono qualificata per la finale di Miss Padania, ma pochi giorni prima di partire venni a sapere di essere incinta e abbandonai. Da quel momento il mio sogno è diventato quello di fare la mamma”. (Anche se il 16 u.s. ha partecipato e vinto la selezione regionale di Miss Mondo 2012 n.d.r. g&b),

Quest’anno, Miss Italia, è arrivato a Montecatini. Dietro casa tua…
“I ricordi sono tornati indietro a quel pomeriggio di settembre 2007. Poi ho letto che anche quest’anno altre ragazza sono state squalificata”.

Quindi?
“Penso che nel concorso ci sia di base una grande ipocrisia. Lanciano continuamente appelli buonisti, quando nella realtà è tutto diverso. Squalificano le ragazze per foto nude e poi, se andassero a vedere su Facebook, molte di loro (la maggioranza), pubblicano immagini ancora più spinte. In più ho saputo che quest’anno, in concorso, c’è una ragazza incinta di sei mesi. Quello non è sconveniente?”.

Fonte “Il Giullare” (Andrea Spadoni)

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