“Italia da reinventare” (così il premier Conte)
Roma, 21 giu. (askanews) – Il premier Giuseppe Conte, nel tirare le somme degli Stati Generali che si sono tenuti a Roma, ha esordito sottolineando che si è parlato di progetti concreti. Successivamente ha detto che il rilancio non è semplicemente una lista di riforme, bensì un “reinventare l’Italia”.Le tre direttrici del cambiamento, ha spiegato, sono: “Modernizzazione”, “Transizione energetica” e “Italia più inclusiva”. Sul primo punto ha specificato che saranno potenziate le infrastrutture come l’alta velocità, poi ha parlato di andare verso il “cashless” e il potenziamento della fibra ottica anche “per colmare il divario digitale”. Ha aggiunto che si tenderà a una “riduzione della burocrazia”.
Sul secondo punto Conte ha parlato di “impresa 4.0 plus”, ambito in cui potrebbero essere “rese strutturali le facilitazioni” per chi punta sul “green” e la digitalizzazione. Il premier ha menzionato poi i “distretti dell’economia circolare” che vuol dire limitazione “del fossile” e un’incentivazione delle rinnovabili.
Sul terzo punto, Conte ha citato tra le altre cose “la riduzione del cuneo fiscale con beneficio per i lavoratori”. Mentre, a proposito delle polemiche, ha ribadito che gli Stati Generali non sono stati “una passerella” e che “abbiamo lavorato senza risparmiarci incontrando le componenti della società”.
Tra le altre cose, Conte ha affermato: “Mando un abbraccio ad Alex Zanardi per il suo coraggio, la sua forza d’animo e resilienza. E’ l’esempio migliore dell’Italia che sa esprimere grandi campioni e grandi uomini. Un eroe del quotidiano che sta combattendo l’ennesima avversità. Siamo al suo fianco”.
Conte ha anche fatto sapere che il governo inviterà singolarmente le opposizioni a confrontarsi, già la prossima settimana, sulle misure necessarie per uscire dalla crisi. Ha anche auspicato in tema Ue: “Portiamo a casa questo negoziato, spero che il prossimo Consiglio europeo sia determinante e risolutivo”.
Redazione
