
La baby gang dei bulli social: 7 arresti e 18 denunce
Roma, 5 lug. (askanews) – Operazione dei carabinieri di Cremona contro una “baby gang” del posto: arrestati 7 giovanissimi (4 in carcere – tre 18enni ed un 17enne, per il reato di rapina – e due 16enni ed un 15enne ai domiciliari per tentata estorsione) e denunciati altri 18 giovani per i reati, in concorso, di atti persecutori, spaccio di sostanze stupefacenti, danneggiamento e risse.
La baby gang era composta da veri e propri “bulli social” – una trentina di giovani, di età compresa tra i 15 e i 18 anni – e ha imperversato per mesi, prendendo di mira giovanissimi e scatenando decine di episodi di violenza, con un modus operandi già prestabilito: la provocazione verbale di uno della banda nei confronti della vittima designata, con una reazione da parte di quest’ultima, anche solo verbale e quindi scatta la vendetta, un attacco di gruppo a suon di pugni.
Le piazze di Cremona venivano trasformate in un grande ring per incontri di box da filmare, postare, commentare e discutere su Instagram.Ragazzi uniti e strutturati in branco che volontariamente per mesi, sostengono gli inquirenti, hanno agito in modo violento prendendo di mira persone e tutto ciò che li circondava.
Umiliazioni, denigrazioni, violenze fisiche, contro coetanei o giovani ragazzi non in grado di difendersi. Comportamenti sempre più cruenti tanto da richiamare l’efferatezza delle gang latine, sempre più distruttivi verso l’altro.L’operazione è stata chiamata “Cremona Dissing”. (fonte askanews)
Redazione