Premio Santercole 2025: Vince Lucio Avitabile
Lucio Avitabile ha vinto la seconda edizione del “Premio Santercole”, l’osservatorio musicale presieduto da Melu’ Santercole e ideato dall’autore e discografico Alberto Zeppieri, direttore artistico del contest rivolto a compositori ed interpreti della musica d’autore italiana ed internazionale. Zeppieri è stato il produttore dell’ultimo album inciso in studio da Gino, dal titolo “Non sono Celentano!”, registrato a Verona da Roberto Cetoli e pubblicato in tutto il mondo dall’etichetta Plaza Mayor Company di Hong Kong.
Lucio Avitabile ha presentato la sua canzone inedita “Anche se non puoi” e quindi la cover di Santercole “Voglio essere me”, convincendo la Giuria di Qualità guidata dalla moglie dello scomparso Gino (e a sua volta cantante e artista performante del duo “I Santercole”) e formata inoltre da Paolo Di Sabatino (compositore, arrangiatore e rinomato pianista jazz), Giancarlo Nisi (cantautore e fondatore dei Milk and Coffee e degli Oggi 4uattro), il Prof. Gennaro Ruggiero (regista cinematografico, autore televisivo, produttore e manager) e il Prof. Giuseppe Marcega (segretario generale dell’Accademia di Storia dell’arte sanitaria ed eccellente pianista e tenore).
Al vincitore Lucio Avitabile va in premio anche la possibilità di partecipare al MEI edizione 2026 ed inoltre il diritto alla pubblicazione, diffusione e promozione del suo inedito su tutte le maggiori piattaforme digitali, a cura dell’etichetta “Azzurra Music” di Pastrengo (Vr).
Il premio per la miglior musica inedita è andato al duo Asap di Rovigo (Sara Padovani alla voce e Paolo Lazzarini al pianoforte), per la loro “Naviganti”.
La targa per l’interpretazione del miglior testo è stata assegnata a Patty Capone di Termoli (Cb) della quale sono molto piaciute le versioni di “Io so amare così” e di “Non resisto più”.
Per il premio “Miglior Cover” Melu’ Santercole ha scelto Andrea Pegoraro di Pozzuolo del Friuli, per la sua convincente rivisitazione di “Questo vecchio pazzo mondo”.
Il pubblico (che domenica 26 ottobre ha riempito la Sala Alessandrina di Lungotevere in Sassia, grazie alla perfetta direzione organizzativa della “Fondazione Area Cultura – ets” e all’opera instancabile del prof. Ruggiero) ha poi premiato la vicentina Ilaria Magnaguagno, che ha sorpreso tutti con la leggerezza nell’interpretazione della sua inedita “Libera”. L’artista era stata selezionata in virtù del gemellaggio col concorso canoro nazionale “Le note nel cuore”, nella recente edizione organizzata a Zero Branco (Tv) dalla onlus “La musica di Angela – ets”.
Molto apprezzati anche la lombarda Clorinda Giardina ed il romano Fabrizio De Antoni.
La finale è stata condotta dal direttore artistico assieme all’artista Angelique, che poi ha saputo allietare il pubblico con la sua hit “You are the one” e con una convincente versione di “Non, je ne regrette rien” della Piaf.
Ospiti d’onore i “Poveri ma belli”, che hanno presentato in anteprima alcuni brani del loro progetto discografico in lavorazione e alcune riproposizioni del repertorio dei Ricchi e Poveri, dei quali sono oggi la più accreditata tribute band.
L’appuntamento è ora per la terza edizione. Su www.premiosantercole.it verrà presto pubblicato il bando per potersi iscrivere gratuitamente e partecipare nel 2026.