“In questa legge di bilancio Italia Viva ha impedito l’aumento dell’Iva e le tasse su cellulari, gasolio e casa. Adesso lavoreremo in Parlamento per eliminare le tasse su auto aziendali (assurdità che mi hanno sempre proposto quando ero premier e ho sempre respinto), plastica e zucchero– scrive Renzi-. Chiedo a tutti di darci una mano e seguire la nostra battaglia in Parlamento. E chiedo al Giornale di avere l’onestà intellettuale di riconoscere che se c’è uno che ha sempre abbassato le tasse questi è il sottoscritto“.
Stando alla bozza della legge di bilancio, la tassa sulle auto aziendali verrebbe triplicata e varrebbe 513 milioni di euro. La misura riguarda tutte le auto circolanti, indipendentemente dell’impatto ambientale. Il ministero dell’Economia ha però fatto sapere che la norma “esclude del tutto i veicoli utilizzati a fini commerciali“. Inoltre, hanno precisato fonti del Mef, “per le auto ibride ed elettriche la quota imponibile resterà come adesso al 30% del valore convenzionale, mentre per tutte le altre la quota sarà al 60% (come la media Ocse). Per le vetture superinquinanti la quota salirà invece al 100%”. (dire.it)
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