Cronaca di un delitto annunciato: Il romanzo da non perdere, di Adriana Pannitteri.
Una famiglia normale, una vita normale, ma è lì proprio lì che si annida la tragedia, come spesso, un po troppo spesso sta succedendo negli ultimi anni.Un femminicidio, l’ennesima donna uccisa dal suo uomo, ove mai si sarebbe immaginato, ma succede. – “É in certi percorsi mentali – spiega l’autric
e – che sta la chiave di questi drammi”.
Adriana Pannitteri, giornalista del Tg1 e scrittrice, lo racconta nel suo ultimo romanzo: “Cronaca di un delitto annunciato “.
Il viaggio della nostra scrittrice per cercar di capire qual è il sottile confine tra la cattiveria e la pazzia coinvolgendo nella tragedia umana gli affetti più cari, quelli che credevi fermamente di amare “fino alla follia”.
Il libro è liberamente ispirato a una storia vera.
Antonio, è un carabiniere siciliano trasferito al Nord , da buo
na famiglia è un educazione votata a una vita normale e decorosa, ha quindi un buon lavoro, una bella moglie, un figlio adorabile.
Maria Grazia, è una giornalista di una importante TV spesso tratta fatti di cronaca e così che Antonio la coinvolge prendendo carta e penna e comincia a scrivergli decine di lettere ripercorrendo i suoi tormenti interiori e il suo male di vivere.
Ed è qui che Maria Grazia coinvolta in questo gioco della mente cerca di capire come può una persona apparentemente normale, con un esistenza normale, poi, diventare un “mostro”.
Cronaca di un delitto annunciato, scava nel fondo, nelle contraddizioni e nelle fragilità degli esseri umani, cerca di essere reale, anche nel suo surreale significato, utilizzando una narrazione tipica del giallo.
Depressione, delirio di onnipotenza, impotenza di affrontare la vita reale. L’uomo schiacciato da se stesso, dalle sue convinzioni recondite che messe al muro, poi generano la reazione di chi in realtà è fragile e insicuro di se e degli altri.
Adriana Pannitteri, nata a Roma. Giornalista del Tg1 Rai, ha pubblicato diversi libri. Tra questi: Madri assassine. Diario da Castiglione delle Stiviere (2006), Vite sospese (2007), La vita senza limiti (con Beppino Englaro, 2009) e per L’Asino d’oro edizioni La pazzia dimenticata. Viaggio negli ospedali psichiatrici giudiziari (2013). Con “Cronaca di un delitto annunciato” è al suo primo romanzo, e devo dire ha centrato l’obbiettivo. Leggetelo!
Gennaro Ruggiero
www.ruggierogennaro.wordpress.com
