Curiosità: Arrivano le “sex dolls” low cost e sono cinesi

Curiosità: Arrivano le “sex dolls” low cost e sono cinesi

La nuova frontiera della stampa in 3D? Le bambole gonfiabili per soddisfare gli uomini. Lo sa Doll Sweet, società cinese specializzata – appunto – in sex dolls, cioè le bambole utilizzate per fare sesso. Società che ha presentato la sua novità al VR Expo di NanChang City in Cina, annunciando costi molto più ridotti e, dunque, una maggior produzione di bambole del piacere.

In passato, infatti, le sex dolls venivano prodotte utilizzando stampi e calchi, un metodo che rende il processo lento e costoso. Oggi, invece, con le stampanti 3D le bambole vengono prodotte molto più velocemente e a costi ridotti, permettendo così di aumentare la produttività e riducendo i tempi, abbattendo i costi sia per i produttori sia per gli acquirenti.

Attenzione, però, perché se già sognate di prenotare una bambola gonfiabile con l’aspetto della vostra attrice preferita o della modella che vi fa impazzire, non illudetevi. Per questioni – ovvie – di privacy e di “decenza”, le sex dolls di Doll Sweet potranno venir scelte tra una serie di donne che si sono offerte volontarie (e a pagamento) come modelle per le bambole.

Con la stampa 3D si intende la realizzazione di oggetti tridimensionali mediante produzione additiva, partendo da un modello 3D digitale. Il modello digitale viene prodotto con software dedicati e successivamente elaborato per essere poi realizzato con diverse tecnologie, tra cui anche quella che costruisce prototipi strato dopo strato, attraverso una stampante 3D. La stampa 3D nasce nel 1986, con la pubblicazione del brevetto di Chuck Hull, che inventa la stereolitografia.

Esistono diverse tecnologie per la stampa 3D e le loro differenze principali riguardano il modo in cui sono stampati gli strati. Alcuni metodi usano materiali che si fondono, si sinterizzano, o si ammorbidiscono col calore (in genere prodotto per irraggiamento da una sorgente di radiazione elettromagnetica oppure da un fascio di elettroni) per produrre gli strati, ad es. il selective laser sintering (SLS) e la modellazione a deposizione fusa (fused deposition modeling, FDM), mentre altri depongono materiali liquidi che sono fatti indurire con tecnologie diverse. Nel caso dei sistemi di laminazione, si hanno strati sottili che vengono tagliati secondo la forma e uniti insieme.

da yahoo.it

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