Dalla magia del teatro alla magia del cinema. Convince l’opera di Fabrizia Fazi con il film “Enigma”.

Dalla magia del teatro alla magia del cinema. Convince l’opera di Fabrizia Fazi con il film “Enigma”.

Trasportare la magia del teatro classico greco, nella altrettanto magia del cinema, è stata l’ardua impresa della regista Fabrizia Fazi di La Spezia.Lo scorso 19 settembre alla Casa del Cinema di Roma, in prima assoluta, con un ristretto pubblico di giornalisti, critici cinematografici e il cast quasi al completo, è stato proiettato il Film “Enigma”, un opera il cui set è stato ospitato dalla bellissima isola della Palmaria. Il film liberamente tratto dal racconto La morte della Pizia di Friedrich Dürrenmatt.

La storia si articola In piena pandemia Covid-19, in cui due giovani studenti, Sara e Marco, evadono le lezioni a distanza per scappare e incontrarsi a Portovenere. In quel luogo magico l’amore e la fantasia, danno vita ad un racconto per immagini, nel quale si dipana con gli occhi di oggi una nuova storia della Grecia classica che guarda al mondo antico con allucinante fantasia.

Un film che ho visto personalmente, la cui presentazione in sala è stata, tra l’altro, condotta da mia moglie l’attrice e scrittrice, nonché conduttrice, Angelica Loredana Anton, e che mi ha davvero trasportato in quella trasposizione magica dell’opera teatrale nel cinema, in uno scenario vivo e non, artefatto, ma non lo dico criticamente, del teatro che ha comunque la sua magia anche nell’artificialità della scenografia.

Ho trovato la voglia di Fabrizia Fazi di voler trascinare lo spettatore in quella veduta marina spettacolare della scena quasi complessiva del film, e di darci il suo messaggio di rinascita attraverso le parole dei protagonisti e dei sogni dei due giovani viandanti della fantasia.

Brava, la nostra Fabrizia come è riuscita a guidare gli attori del teatro che si cimentavano davanti alla camera cinematografica, come Maurizia Riccobaldi nel ruolo di “Pizia”, Susanna Sturlese nel ruolo di “La sfinge” , Mario Italia, Massimo Lazzari e gli altri, tutti bravi. Ma anche come è riuscita a tirare fuori dall’attore, il più famoso del cast, Gianluca Magni, con 66 film al’attivo, l’estro misto teatro-cinema.

Io da giornalista e da addetto ai lavori, non posso dire altro che “Brava Fabrizia, non fermarti”, la settima arte, un po’ strattonata da pseudo artisti, ha anche bisogno di te per ritrovare se stessa, cioè l’arte della buona recitazione e del buon cinema, d’altronde Fabrizia è anche un ottima insegnate di recitazione.

E’ poi doveroso, aldilà delle sue interpretazioni come attrice e le opere di cui è stata regista, che di seguito riportiamo, ricordare che è stata autrice magistrale delle seguenti opere: Caino e Abele :  Regia Casarino; L’Allegria Apre il Sipario. regia Rossaldo;  Vestire gli ignudi: Regia L. Caratozzolo;  La Scuola dei buffoni: Regia R. Merlino;  Fumo di donna: Regia di R.Monopoli; L’Amante: regia R.Morelli;  Deliri di coppia : regia R.Menconi; Un tè per Alice: regia di R.Monopoli;  Frammenti (Torano ) Reazione a catena: Regia M. Riccobaldi; e  I Sentieri di Dante: Regia Fulvio Wetzi.

E ora a voi lascio leggere un po del suo curriculum artistico.

Gennaro Ruggiero – Direttore Nuove24,com, TVStarblog e Gossip & Beauty.

 

Attrice nelle seguenti opere teatrali:

 

Caino e Abele : Regia Casarino

L’Allegria Apre il Sipario. regia Rossaldo

Vestire gli ignudi: Regia L. Caratozzolo

La Scuola dei buffoni: Regia R. Merlino

Fumo di donna: Regia di R.Monopoli

L’Amante: regia R.Morelli

Deliri di coppia : regia R.Menconi

Un tè per Alice: regia di R.Monopoli

Frammenti (Torano ) Reazione a catena: Regia M. Riccobaldi

I Sentieri di Dante: Regia Fulvio Wetzi e Katia la Galante

 

Attrice nelle seguenti opere cinematografiche:

 

Figurazione nel film “Amore e ginnastica” di D’Amico

Cortometraggio “il Pitaffio” regia D. Ceccarini. (2009)

Corto ”La telefonata” di M. Panico

Docufilm “A me mi piace vivere alla grande”

Collettivo tracce magnetiche (Agosto 2014)

 

Regista nelle seguenti opere teatrali:

 

La Patente

L’uomo dal fiore in bocca

La Disputa

PezzInsieme

Prove di teatro

Play it again

Gershwin

Hope

Machbet suite

E’ quel che è

L’Alba di Che Guevara

Sindbad

Gli alleati tra le due sponde

Bimbo Mostro

Frammenti (Torano)

Pablo (Torano)

Daccapo

Sara Bernhardt tante donne in una

Picasso luci e ombre

Non c’è due senza tre

Le donne di Pablo

Centocinquanta la gallina canta

Enigma

 

Regista nelle seguenti opere cinematografiche:

 

Nadar (cortometraggio)

L’interrogazione (cortometraggio)

Tu non ricordi (cortometraggio)

Traghettare un sogno (cortometraggio)

L’apparenza inganna (cortometraggio)

Oltre il cancello (cortometraggio)

Pablo (cortometraggio)

Enigma (lungometraggio)

Il caffellatte (cortometraggio)

 

Insegnante nei seguenti laboratori:

 

Presso laboratorio “Arcimboldo” La Spezia 1995

Presso i cinema teatro “Palmaria” La Spezia 1996

Presso entro Sociale E. Bassano di Arcola 1999

Presso teatrino Fabiano insieme all’attore L. Federico La Spezia 1999

Presso teatrino Fabiano “Il Palco e lo Schermo” La Spezia 2002/2003

Presso il Centro Sociale Prati di Vezzano Laboratorio per adulti

Presso la scuola materna elementare di Vezzano Laboratorio per bambini

Presso Scuola elementare “Gaggiola” Laboratorio per bambini. 2003/2004

Laboratorio per Adulti presso Associazione culturale “SoleLuna” 2010/2011

Insegnante di Teatro presso il Centro Nadar 2017/2020

 

 

 

 

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