The Rolling Stones: uno dei più grandi successi commerciali della musica
Mick Jagger non ha mentito: “puoi farlo partire, non si fermerà mai”. Un business musicale leggendario quello dei Rolling Stones. Sono ancora una delle poche band ad aver capito come rompere il sistema. I Rolling Stones, formatosi nel 1962, sono ancora fonte di molti milioni di dollari, nonostante il fatto che non hanno più prodotto un singolo n. 1 dal 1978 (“Miss You”).
Molti si sono chiesto, perché gli Stones continuano a girare. Dopotutto, Mick Jagger è ora un incredibile 74enne. La risposta è semplice: perché è così che fanno soldi. Un affare commerciale che nel 1989, quando gli Stones lasciarono cadere Steel Wheels, trasformandosi in tour da una macchina di soldi.
In ogni città che la band visitava nasceva una gigantesca mucca da mungere gestita centralmente dal quartier generale di Stones. Il cambiamento dei tempi ha ha cambiato la band e l’industria musicale, per sempre.
Oggi, gli Stones tour hanno sontuosi occhiali high-tech completi di mostriciattoli televisivi e registrazione video Ultra HD 4K.
Così, Jagger e Co. hanno imparato molto prendendo il controllo dei loro tour, e trasformando la band in un’impresa commerciale che sa di poter guadagnare molto di più concedendo in licenza il suo famoso logo che vendendo un MP3 .
Ottima scelta, direi, al passo con i tempi e con il loro tempo (età).
Hanno capito come ridurre al minimo il carico fiscale e gestire la loro attività di conseguenza. (Per motivi fiscali, l’IMPRESA Stones ora ha sede in Canada, non negli Stati Uniti o nel Regno Unito.)
In ogni caso, critiche o lodi a parte, i Rolling Stones, hanno segnato un epoca e ancora lasciano gli strascichi di un epoca che è rimasta nel cuore di tanti non più giovani, ma che affascina i giovani di oggi.
Lino Poni
