Ministro difesa russo accusa l’Ucraina di voler usare “bombe sporche”. Replica Kiev, è scusa per fare genocidio
AgenPress – Il ministro della Difesa russo, Serghei Shoigu, ha avuto oggi un colloquio telefonico con il suo omologo francese, Sebastien Lecornu, al quale ha espresso i timori di Mosca per “possibili provocazioni militari” da parte dell’Ucraina con l’uso di una “bomba sporca”. Lo ha reso noto il ministero della Difesa russo, come riporta Interfax.
“È stata discussa la situazione in Ucraina, che ha una tendenza costante verso un’ulteriore escalation incontrollata”, si legge in un comunicato del ministero della Difesa russo. “Il generale dell’esercito Serghei Shoigu ha comunicato al suo collega francese le preoccupazioni per le possibili provocazioni militari da parte dell’Ucraina con l’utilizzo di una ‘bomba sporca’”.
“Cosa abbiamo già sentito dalla Russia? Una bugia sul nazismo, sullo sviluppo delle armi nucleari e sui piccioni combattenti. Cosa stiamo ascoltando ora? “Bomba sporca”, “far saltare in aria la diga”. È anche questa una bugia. Non esiste una “bomba sporca”. Solo sporchi tentativi di giustificare il genocidio con una nuovo falsità”, ha scritto su Twitter Mykahilo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
Nella sua telefonata con il ministro della Difesa russo Serghei Shoigu, il segretario di Stato alla Difesa britannico Ben Wallace ha “respinto” le accuse russe su una presunta possibile escalation nel conflitto da parte dell’Ucraina attraverso l’uso di “bombe sporche”.
Redazione