
Carolina Stramare vince «Miss Italia»
Venerdì sera, su RaiUno, è stata trasmessa in diretta la finale della storica kermesse. La serata però è stata confusa: troppi gli ospiti e troppo diversi tra loro
Nell’ottantesimo anno del concorso, tra le ottanta ragazze chiamate in gara, una, ed una sola, ha potuto calcarsi in testa la corona di Miss Italia, con il suo corredo di lustrini e luccichii. Carolina Stramare, i capelli lunghi e scuri, gli occhi di ghiaccio, si è portata le mani al viso. Poi, si è lasciata andare alla sorpresa di rito, ha abbracciato le compagne. La ragazza, nata a Genova nel 1999, ha avuto un percorso simile a quello che, nel 2008, ha portato alla vittoria Miriam Leone. Con il numero 03 e il titolo di Miss Lombardia, è stata eliminata e poi ripescata, diventando la settantasettesima reginetta di uno show che, su RaiUno, avrebbe dovuto trovare adeguata celebrazione.
Miss Italia, venerdì sera, non avrebbe dovuto limitarsi ad eleggere la propria vincitrice. Avrebbe dovuto imbastire uno spettacolo tale da restituire lustro alle passate edizioni della kermesse, al loro essere profondamente legate alle sorti del cinema e dello spettacolo italiani. Ma l’obiettivo festaiolo, a Patrizia Mirigliani ed Alessandro Greco, alla Rai che, in barba alle tradizionali polemiche si è ripreso il concorso, proprio non è riuscito.
Lo show, una maratona confusa terminata dopo l’1.30, non è stato capace di ricostruire le radici storiche di Miss Italia. Non ha saputo restituirne la genesi, l’importanza, quel suo modo, pur discusso, di creare e coltivare talenti. Alessandro Greco ha salvato il salvabile, alternando i toni propri di una televendita alle sofisticherie di conduttore consumato. L’equilibrio, a tratti, si è rivelato precario. (da vanity fair)
Claudia Casiraghi